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Thailandia: cane disabile salva neonata sepolta viva da una ragazzina

  • Immagine del redattore: Cristina De Santis
    Cristina De Santis
  • 20 giu
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 27 ago

Ping Pong, un cane con una zampa offesa, ha fiutato una neonata appena sepolta in un campo. L’ha salvata, diventando un eroe nazionale. Storia vera e documentata.


Siamo in un villaggio rurale della Thailandia, dove la vita è semplice e spesso dura. Qui vive un contadino di nome Usa Nisaika, assieme al suo cane Ping Pong, un meticcio randagio che lui ha adottato da piccolo.

Ping Pong non è un cane “perfetto”: ha una gamba posteriore ferita e non può camminare bene. Ma è fedele, sveglio e straordinariamente sensibile.

“Ping Pong, il cane eroico che ha salvato una neonata appena sepolta in un campo.”
“Ping Pong, il cane eroico che ha salvato una neonata appena sepolta in un campo.”


Quel giorno, Usa porta Ping Pong nei campi per controllare il raccolto. A un certo punto, il cane si blocca, annusa l’aria… e comincia a ringhiare verso un punto del terreno.Poi inizia a scavare forsennatamente con le zampe anteriori.

Usa lo guarda, stranito. Si avvicina, incuriosito. Quando nota che il cane ha dissotterrato una gamba minuscola, resta paralizzato. Non è possibile. Sta vedendo davvero… una neonata?


Con le mani, comincia a scavare. In pochi secondi emerge il corpicino di una bambina appena nata, ancora viva. È fredda. Piange piano. Ma respira.

Usa la prende in braccio e corre al villaggio. Chiamano immediatamente la polizia e l’ambulanza.


🧷 Chi l’ha sepolta?

Le indagini rivelano che una ragazza di 15 anni aveva partorito in segreto, spinta dalla paura di essere scoperta dai genitori. In preda al panico, ha avvolto la bambina e l’ha sepolta sotto pochi centimetri di terra in un campo.

La ragazzina viene trovata, curata, e portata dai servizi sociali.

La bambina – miracolosamente salva – viene affidata temporaneamente allo Stato in attesa di una famiglia.

🐕 Ping Pong diventa un eroe nazionale

Il gesto del cane fa il giro del mondo.

Viene intervistato il padrone, che dice:

“Ping Pong è sempre stato speciale, intelligente, sensibile. Anche se ha una gamba offesa, ha un cuore più grande di tutti noi.”

Il governatore della provincia premia pubblicamente il cane per “l’eroismo dimostrato nel salvare una vita umana”.

Ping Pong continua a vivere nel villaggio, circondato da affetto e riconoscenza.


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